Dell’Afghanistan, nel 1982, il ricordo più drammatico che conservo, sono le orrende mutilazioni di bambini , uomini e donne, che inavvertitamente raccoglievano giocattoli esplosivi , lanciati dagli elicotteri sovietici nella campagna afgane. Con Bolzicco, infatti portiamo in Italia, alcuni di quei prototipi esplosi e li affidiamo alla perizia del noto artificiere , il maresciallo Salvatore Scrofani , il quale afferma che, nonostante le ridotte dimensioni, sono ordigni micidiali..
.Poi, invio alcuni esemplari al presidente Pertini, per denunziare con evidenti prove al mondo quell’infame attività degli invasori sovietici in Afghanistan.
Ma dal Quirinale, non ho mai ricevuto risposta!
Un giorno, mi chiama Arrigo Levi e mi dice se voglio cominciare una nuova avventura televisiva con il nascente Canale 5 ed io rispondo subito, lasciando la RAI e Fininvest mi assume come” capo redattore centrale ed inviato speciale “.
Iniziamo con un settimanale televisivo che si chiama “ TV TV”ed io realizzo subito una serie di colpi giornalistici, come un documentario nella sede dell’FBI a Washington e divento amico del direttore William Session, poi intervisto anche il capo della Cia William Webster, infine assisto all’incontro Reagan-Gorbachev alla Casa Bianca e l ’intervista esclusiva mondiale a Giovanni Paolo II.
Poi Canale 5 mi accredita alla Casa Bianca per il summit Reagan-Gorbaciov
A Washington incontro anche il direttore dell'FBI William Session ed il capo della CIA William Webster
Dopo quattro anni, lascio a malincuore Canale 5, perché il giornale radio Rai mi rivuole e mi manda a seguire il presidente Cossiga, del quale divento subito devoto amico. Considerata la vivacità del suo settennato, per me, seguendo il Presidente in tutto il mondo, è un’esperienza bellissima . Cossiga poi mi nomina “ Commendatore della Repubblica , per speciali meriti professionali “.
Dopo ho anche la fortuna di conoscere il futuro presidente Oscar Luigi Scalfaro, già quand’è Ministro dell’Interno. Altra persona eccezionale . Anche il presidente Carlo Azelio Ciampi rivela una grande personalità.
Nel fare il bilancio dei primi cinquant’anni di professione, ho la fortuna di lavorare per una grande televisione americana e due italiane, nonche una dozzina di grandi giornali italiani e stranieri. Per 26 anni , faccio “ l’inviato speciale “per il Giornale Radio Rai e negli ultimi tempi lavoro anche per la struttura Rai Vaticano.Quello che più mi ha divertito, sempre nel corso della mia lunga carriera , è stato intervistare donne famosissime e meno famose di tutto il mondo :
Jacqueline Kennedy, prima e dopo la morte del marito ,Ingrid Bergman, JaneMansfield, Jihan Sadat, Retna Sari Sukarno, la terribile vietnamita Madame Nhu , Sofia Loren, Indira Ghandi,Gina Lollobrigida ,Lisa Minelli, la capricciosa Imelda Marcos, la ferrea Golda Meir, Rada Krusciova, figlia di Nikita Kruscev, , Yulia Timoshenko, primo ministro dell’Ucraina, Suor Marie Pierre, la miracolata di Giovanni Paolo II
A febbraio del 1970, sull’isola di Brioni, in Croazia, intervisto il maresciallo Tito ed incontro anche sua moglie Jovanka.
Dalla morte del dittatore jugoslavo, , cioe dal 1980 , la moglie vive segregata in una villetta quasi fatiscente a Dedinje, un quartiere di Belgrado, che dista qualche centinaio di metri dalla tomba del maresciallo Tito. Grazie all’autorevole intervento del suo avvocato, incontro Jovanka Broz, che a dispetto dei suoi 86 anni, è ancora molto lucida e battagliera.
Alla fine dell’incontro, mi chiede di andare a visitare la tomba del marito, ancora oggi, mèta di molti pellegrinaggi da parte dei nostalgici comunisti jugoslavi
Negli ultimi tempi, incontro ed intervisto altre donne , molto note:Carmen Mendez, la battagliera animalista spagnola, che si batte per l’abolizione della corrida, Mohammad Khatol, l’unica generale donna dell’attuale esercito afgano, per giunta anche paracadutista,la vedova del colonnello Kappler, malata in un ospizio della Germania, l’ex ballerina polacca, ma ancora donna stupenda , Katharina Miroslava , che tra poco tornerà libera , dopo una lunga pena, scontata nel carcere di Venezia, la scrittrice turca Rabia Kazan, Natascha Kampush, la giovane viennese sequestrata per otto anni da un bruto, quand’aveva appena dieci anni.
In Polonia ho l'opportunità di incontrare il presidente della Repubblica Branislaw Komorowski,
la nota attrice Grazyna Barszczewska, l'ex primo ministro Jaroslaw Kaczynski e Suor Tobiana che per
trentacinque anni è stata la premurosa infermiera di Giovanni Paolo II.
Nella mia lunga carriera , incontro anche uomini eccezionali, come Re Zaher Shah dell’Afghanistan esule a Roma, il teologo Jean Guitton, Amedeo d’Aosta con la sua splendida moglie Silvia Paternò di Spedalotto, il reverendo Moon Jr, Monsignor Mac Gee, ex segretario di Papa Luciani, lo scrittore Paulo Coelho , il professor Giovanni Salgarello, che per primo operò Giovanni Paolo II .all’ospedale Gemelli, pochi minuti dopo l’attentato, monsignor Kabongo ex segretario di Papa Wojtyla, mons. Kovalcic attuale Primate di Polonia.
Altre donne eccezionali, come l'ex Regina d'Italia Maria Jose di Savoia, l'attrice Halina Kwiatkowska, la Dott.ssa Wanda Poltawska amica d'infanzia del Papa, ed infine
Sara Bartoli oggi e raffigurata bambina nelle braccia del Papa poco prima dell' attentato in Piazza San Pietro.
Recentemente, sono riuscito ad intervistare Ali Agca detenuto nel carcere di massima sicurezza di Yenikent, vicino Ankara, dove
stava scontando gli ultimi mesi di detenzione. Oggi, l'attentatore turco del Papa e tornato in libertà e spesso mi manda messaggi, chiedendomi
di poter venire a pregare sulla tomba del Papa polacco, ma ovviamente le autorità italiane non lo consentono, perchè si tratta di persona
"non grata" nel nostro paese.
Rivediamo quei drammatici momenti dell'attentato in Piazza San Pietro.
Tre mesi prima della sua morte, riesco a salutare Giovanni Paolo II.Non è più in grado di parlare, ma mi riconosce e tenta di stringermi la mano, ma. non ha più forze, Neppure io riesco a profferire parola, mentre le lacrime mi rigano il volto.
Dell' intero Pontificato, questa è l'immagine più commovente che rimane nel cuore di tutti.